► NUOVO REGIME PARTITA IVA CONTRIBUENTI MINIMI
Vivrebbero davvero molto male, questi ultimi, poichè in nessun modo sarebbero aiutati, ne tanto meno tutelati, dallo Stato ne dai sindacati per i quali gli autonomi, purtroppo, sarebbero ancora dei perfetti sconosciuti.
► CHIUSURA PARTITA IVA INATTIVA
Vivrebbero davvero male, stando a quanto avrebbero avuto modo di appurare gli esperti del Laboratorio di Politiche Sociali del Politecnico di Milano, poichè, attualmente, la partite IVA sarebbero:
– giovani italiani sfruttati da un datore di lavoro, molto probabilmente attivo nel settore terziario (e dunque in quei particolari settori produttivi ed economici legati al mondi dell’informatica e delle telecomunicazioni), indisposto (dal punto di vista finanziario), pigro, avido o comunque impossibilitato, per tutta una serie di motivi, ad assumere a tempo indeterminato uno qualsiasi dei propri collaboratori (i responsabili del su indicato Laboratorio di Politiche Sociali avrebbero stimato come il 66% di tutte le partite IVA attualmente attive in Italia siano a tutti gli effetti da considerarsi quali vere e proprie false partite IVA)
– veri e propri liberi professionisti, ormai decisamente affermati nel proprio specifico settore, letteralmente impossibilitati a migliorarsi e ad espandere la propria particolare ed autonoma attività a causa delle continue vessazioni alle quali sarebbero sottomessi a causa dell’operato dei politici e dei tecnici italiani che, aumentando a dismisura le aliquote contributive, crederebbero, forse erroneamente, di poter far definitivamente cessare la scandalosa pratica delle assunzioni mascherate da partita IVA di cui sopra.
Purtroppo, perà², al gravissimo problema evidenziato dai ricercatori lombardi  sembrerebbe non esserci, per lo meno per il momento, davvero soluzione alcuna e, per lo meno per il momento, i giovani saranno costretti a lottare per garantirsi una qualsiasi posizione in una qualsiasi azienda e le vecchie partite IVA saranno costrette a lottare per non soccombere sotto il peso dell’imposizione fiscale.