Easyjet ha deciso di ritirarsi dalle offerte per Alitalia. Lo ha ufficialmente annunciato la compagnia low cost britannica in una nota.Â
A seguito delle conversazioni con Ferrovie dello Stato Italiane e Delta Air Lines per la creazione di un consorzio che valutasse le opzioni per le future operazioni di Alitalia, easyJet ha deciso di ritirarsi dal processo. EasyJet conferma il suo impegno per l’Italia quale mercato chiave della compagnia, dove attualmente trasporta 18,5 milioni di passeggeri ogni anno, impiegando 1.400 piloti e assistenti di volo con contratti di lavoro italiani. Continueremo a investire nelle tre basi di Milano, Napoli e Venezia come abbiamo fatto negli ultimi anni, aggiungendo rotte e capacità .Â
Insomma Easyjet decide di investire in Italia, ma al tempo stesso decide di defilarsi dal salvataggio di Alitalia. Il gruppo Delta invece conferma di essere ancora interessato ad esplorare le modalità per lavorare con Ferrovie dello Stato mentendo la partnership con Alitalia nel futuro.Â
Anche se la società non parla dell’impegno finanziario che intende offrire ad Alitalia. Il colosso Usa avrebbe assicurato la sua partecipazione con una quota del 10% anche se i negoziati proseguono per capire se ci sia anche la disponibilità a un maggiore margine di intervento da parte della società . Confermata invece al momento, la partecipazione di Ferrovie dello Stato, che aveva assicurato una partecipazione al salvataggio della società pari al 30%.
La decisione di sfilarsi dal salvataggio di Alitalia da pare di Easyjet, che aveva già dichiarato di essere interessata a una Alitalia ristrutturata, arriva in seguito al rifiuto di investire da parte di Air France. La società francese invece aveva ritirato la sua offerta in seguito alla crisi diplomatica fra Italia e Franca di qualche settimana fa.Â
AIR FRANCE SI SFILA DAL SALVATAGGIO DI ALITALIAÂ