La manovra prevede un aumento del bonus per l’acquisto di una macchina ecologica fino a raggiungere i 1400/1500 euro in caso di rottamazione di autovetture pi๠vecchie del 1999. Non èspecificata alcuna tassa per chi possiede una macchina di lusso, ma il ministro Scajola ha parlato di un malus di 500 euro per coloro che possiedono un’auto di grossa cilindrata quindi inquinante.
Non si parla quindi di lusso, ma di cilindrata e in questo momento le auto pi๠inquinanti sembrano essere i grandi SUV che possono raggiungere anche i 6000 di cilindrata. Con questa manovra si potrebbe ammortizzare il calo delle vendite del settore auto di almeno 10 punti percentuali il chèpotrebbe aiutare un settore che nelle casse dello stato portano un gettito di ben 81 miliardi grazie al lavoro di oltre 2500 aziende che producono il principale prodotto interno lordo del paese.
La borsa italiana ha reagito bene a questa manovra tanto da far registrare nella giornata di ieri un incremento del titolo FIAT di 6,27 punti percentuali. Una manovra che quindi potrebbe aiutare un settore importante in crisi e potrebbe aiutare a mantenere il livello dell’inquinamento nei limiti delle normative europee.
Fonte | Il Sole 24 Ore