Terzo e ultimo giro di consultazioni fissato per la giornata del 7 maggio da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.Â
A distanza di due mesi le posizioni di partenza dei partiti sono rimaste immutate. Non èmersa alcuna prospettiva di maggioranza di governo. Nei giorni scorsi ètramontata anche la possibilità di un’intesa tra il M5S e il PD. Il presidente Mattarella svolgerà nuove consultazioni, in un’unica giornata, quella di lunedà¬, per verificare se i partiti propongano altre prospettive di maggioranza di governo.
Riporta la nota del Quirinale lasciando intendere che quello di Mattarella in sostanza èun vero e proprio ultimatum.Â
A distanza di due mesi dalle elezioni del 4 marzo l’Italia èancora senza un nuovo Governo e i primi due giri di consultazioni sono andati a vuoto senza possibilità di trovare un accordo fra Movimento 5 Stelle e Centrodestra o M5S e PD.
Quindi lunedଠ7 maggio si saprà se il terzo giro di consultazioni avrà avuto il suo esito positivo: in alternativa, si prospetta un ritorno al voto, ma non prima di sei mesi oppure si fa strada l’ipotesi di un governo tregua fino a dicembre.
Obiettivo del Governo istituzionale sarebbe quello di riscrivere una nuova legge elettorale che non possa lasciare Paese nel caos come sta accadendo in questo momento.
Il Centrodestra vuole rimanere unito, il M5S parla solo alla Lega, il Pd èdiviso all’interno dopo che Renzi si èdichiarato contrario all’alleanza con i grillini. La situazione èconfusa e il weekend si annuncia complesso anche perchè dopo il 7 maggio Mattarella dovrà decidere se dare un incarico o sciogliere le Camere.