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Bonus Baby sitter, stop al contributo

Stop al bonus baby sitting: a partire dal 1° gennaio 2019 non à¨Â possibile presentare la domanda per l’accesso al contributo che non èstato prorogato per l’anno 2019. La conferma arriva direttamente  l’Inps, attraverso il suo sito, confermando quanto circolava nell’aria da qualche settimana a questa parte.

congedo, paternità , bonus mamma

Il bonus, introdotto un paio di anni fa, era rivolto alle lavoratrici dipendenti pubbliche o private, ma anche alle lavoratrici iscritte alla Gestione Separata e alle libere professioniste: per richiedere il bonus era necessario non essere iscritta a nessuna altra forma previdenziale obbligatoria e non essere pensionate.

Il bonus poteva essere richiesto alla fine del periodo di congedo obbligatorio di maternità  e in alternativa al congedo parentale: consisteva in un voucher del valore di 600 euro mensili finalizzato all’acquisto di servizi di babysitting.
I voucher potevano essere utilizzati presso la rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati nell’ambito degli undici mesi successivi al congedo obbligatorio e per un massimo di sei mesi e di tre mesi per le lavoratrici autonome.

Da subito i contributi baby sitting non hanno avuto regolarità : prima erano stati introdotti, poi cancellati con l’abolizione dei voucher, poi di nuovi reintrodotti. adesso sono stati del tutto aboliti e non hanno trovato spazio nel nuovo pacchetto famiglia pensato dal Governo.  

Per il 2019 resta invece confermato il  bonus asilo nido che prevede un importo elevato a 1.500 euro su base annua per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021. àˆ un bonus erogato ai bambini nati o adottati dal 1° gennaio 2016 che puಠessere utilizzato per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati o per pagare forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni che siano affetti da gravi patologie croniche e che non possono frequentare il nido. Il bonus asilo viene corrisposto direttamente dall’Inps in seguito alla domanda del genitore.

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