E’ stata approvata la proroga della detrazione per ristrutturazione 50 per cento e alla detrazione del 55 fino al 31 dicembre 2013. Si pensa inoltre ad un aumento dal 55 al 65 per cento sia per i condomini sia per i cittadini privati: per i primi avrà durata di 1 anno , mentre per i secondi di 6 mesi.
I contribuenti devono conservare l’attestato di certificazione energetica che comprova l’avvenuto acquisto e installazione dell’impianto, mentre non ènecessaria una specifica attestazione dell’entità del risparmio energetico e che le detrazioni fiscali non sono cumulabili con le tariffe del Conto energia. Capitolo caldaie: si puà²Â ottenere la detrazione al 50 per cento per le ristrutturazioni, mentre gli impianti con potenza inferiore ai 20 KW sono esclusi invece dall’obbligo di controllo e manutenzione.
Per ottenere la detrazione bisogna guardare la data in cui viene effettuato il bonifico bancario o postale con cui pagare gli interventi e indicare il codice fiscale di chi sostiene la spesa, la partita Iva o il codice fiscale del beneficiario del pagamento.
La detrazione Irpef per lavori di ristrutturazione edilizia permette invece di detrarre il 55 per cento delle spese sostenute, da ripartire appunto tra Irpef e Ires, per interventi che aumentino il livello di efficienza energetica degli edifici (riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento, miglioramento termico dell’edificio, installazione di pannelli solari ecc).
La spesa per lo Stato sarà coperta con l’aumento dal 4 al 21 per cento sui prodotti non editoriali e con l’aumento dell’Iva dal 4 al 10 per cento sulla vendita di cibi e bevande tramite distributori automatici