C’ tempo fino alle ore 17 del 30 maggio 2019 per poter inviare la domanda di partecipazione al bando indetto dalla Regione Emilia Romagna. Si tratta di un bando volto a stanziare nuove risorse economiche per favorire l’innovazione tecnologica dei liberi professionisti e dei lavoratori autonomi Regione.
Sono stati infatti stanziati altri 2,2 milioni di euro prorogando di fatto fino a fine mese la possibilità di adesione alla domanda: una proroga che arriva anche sulla scia del successo del bando lanciato lo scorso aprile, ma chiuso anticipatamente visto l’esaurimento delle risorse messe a disposizione.Â
Il bando èrivolto alla promozione di progetti per l’innovazione e l’ampliamento dei servizi offerti per consentire la crescita delle attività libero professionali sul territorio.Â
Possono aderire al bando e presentare la domanda non solo i professionisti iscritti a ordini o collegi professionali sia i non iscritti, ma anche i titolari di Partita IVA e i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata INPS.Â
Tutte le risorse messe a disposizione potranno essere impiegate per l’innovazione tecnologica, il riposizionamento strategico dell’attività , ma anche per il miglioramento dell’organizzazione con servizi digitali e per la promozione di azioni di marketing e di internazionalizzazione. Il contributo a fondo perduto viene concesso per il 40% dell’investimento ammissibile, ma esteso fino al 45% in caso di incremento occupazionale, ampia componente femminile o giovanile, rating di legalità , sede localizzata in area montana o nelle aree svantaggiate.
L’investimento minimo èpari a 15mila euro e l’importo massimo del contributo concedibile per ciascun progetto non puಠsuperare i 25mila euro. La domanda deve essere inoltrata solo ed esclusivamente in via telematica (da qui).
REGIONE ABRUZZO, BANDO PER LE INIZIATIVE DEL TERZO SETTORE