Incentivare la nascita di start-up artigiane distribuite sul territorio: questa la scommessa della regione Friuli Venezia Giulia che si accinge a stanziare una serie di finanziamenti a fondo perduto a sostegno delle procedure di avvio e delle fasi successive alla costituzione delle nuove società .
Le domande di finanziamento potranno essere presentate entro il 30 settembre 2018 (sul bando tutti i dettagli), ma di fatto i finanziamenti a fondo perduto verranno erogati alle microimprese, PMI, consorzi e società consortili anche in forma cooperativa, che risultino iscritti per la prima volta all’albo provinciale delle imprese artigiane.Â
I finanziamenti previsti prevedono la copertura delle spese che le azienda vanno a sostenere nei sei mesi precedenti e nei due anni successivi l’iscrizione all’A.I.A.
Le spese possono coprite i costi legali, l’acquisto di attrezzature, arredi e macchinari, ma anche i programmi informatici, la realizzazione di opere edili e di impiantistica, la progettazione, la direzione lavori, includono anche i compensi dei dipendenti a tempo indeterminato, il commercio elettronico, le spese per l’acquisizione di servizi, beni materiali ed immateriali per facilitare l’accesso al commercio elettronico.Â
I finanziamenti previsti sono pari al 40% delle spese ammissibili, ma in alcuni casi i finanziamenti possono anche arrivare al 50% delle spese sostenute.
Ciಠaccade nel caso in cui si tratti di imprese artigiane nate da iniziative di imprenditoria giovanile, di imprese artigiane che appartengano all’imprenditoria femminile, di imprese artigiane situate nelle aree di svantaggio socio economico.
La spesa ammissibile totale dovrà rientrare in alcuni limiti precisi, partendo danun importo minimo pari a 5.000,00 euro per arrivare a un importo massimo pari a 75.000,00 euro.
CAMPANIA START UP, I PROGETTI PER LE STER UP INNOVATIVE
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