Ormai sembra impossibile che i giovani trovino un’occupazione senza passare dall’adesione a Garanzia Giovani, un programma supervisionato dal governo che sembra essere diventato il trampolino di lancio degli under 30 nel mondo del lavoro.Â
Le ultime novità rispetto a Garanzia Giovani sono state messe nero su bianco dall’Agenzia Stampa Adnkronos che parla del sempre crescente interesse verso Crescere in digitale e verso altre opportunità dedicate a coloro che di lavoro da dipendenti non ne vogliono sapere ma hanno un forte spirito imprenditoriale.
Il report settimanale sull’attuazione del programma, diffuso dal ministero del Lavoro, indica che, al 4 agosto 2016, i presi in carico sono 742.351, 3.740 in pi๠della scorsa settimana, con un incremento del 29,1% rispetto al 31 dicembre 2015, data che segna la conclusione della ‘fase 1’; tra questi, sono 375.528 quelli cui èstata proposta almeno una misura del programma, 2.799 in pi๠della scorsa settimana, con un incremento, rispetto al 31 dicembre 2015, del 47,7%.
Inizia cosଠil riepilogo dell’agenzia stampa che spiega come stia aumentando anche il numero dei giovani che si registrano: al 4 agosto gli utenti complessivamente registrati sono 1.118.253, 4.265 in pi๠rispetto alla scorsa settimana, con un incremento del 22,3% rispetto al 31 dicembre 2015. I giovani registrati, al netto delle cancellazioni, sono 954.956. E si arriva in pochissimo tempo alla questione autoimprenditorialità :
Nella sezione ‘Giovani imprenditori’, il report contiene l’aggiornamento del dato relativo ai giovani che stanno presentando le domande di finanziamento a SelfiEmployment, il fondo promosso dal ministero del Lavoro e gestito da Invitalia, che eroga finanziamenti agevolati a tasso zero da 5mila a 50mila euro, senza necessità di garanzie reali e con un piano di ammortamento di sette anni. Al 3 agosto, i giovani che hanno iniziato l’iter on-line per l’ammissione al finanziamento sono 745; 141 le domande già in fase di valutazione.
Procede anche l’attuazione di ‘Crescere imprenditori’, l’iniziativa nazionale promossa dal ministero e attuata da Unioncamere per supportare l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità attraverso attività di formazione e accompagnamento all’avvio di impresa. Al 3 agosto, sono 1.078 i giovani che hanno superato il test on-line di valutazione delle capacità imprenditoriali richieste per partecipare alla formazione finalizzata alla redazione del business plan; 260 sono stati avviati ai percorsi, 213 li hanno già conclusi con profitto.