Per guadagnare il bonus sarà necessario inviare il proprio progetto con una procedura automatizzata reperibile sul sito ufficiale del ministero, nel tempo che intercorre fra febbraio e agosto; ma già dal primo marzo sarà pubblicato un primo elenco di vincitori, sulla base delle candidature giunte nel corso di febbraio.
Per i vincitori saranno concessi contributi variabili a seconda del numero degli occupati e della tipologia di contratto offerto: 3.500 euro per ogni nuovo contratto di apprendistato, 3.000 e 3.750 euro, rispettivamente, per contratti di lavoro dipendente indeterminato a tempo parziale della durata di ventiquattro e trenta ore settimanali, mentre il contributo pi๠ricco (5.000 euro) sarà riservato per ogni assunzione a tempo pieno e indeterminato.
In ogni caso, nessuna azienda potrà ambire all’assegnazione di pi๠di venticinquemila euro complessivi, e i fondi saranno ripartiti nel rispetto del limite totale stanziato dal Governo, pari a trentotto milioni di euro.
Oltre agli incentivi all’occupazione, comunque, il “progetto Ar.Co.†punta a favorire le integrazioni di filiera e territoriali per rilanciare l’eccellenza nei distretti locali.
Un altro aspetto tenuto nel debito conto èil concorso di prossima emanazione per l’assunzione di circa duecento esperti che possano offrire consulenza e assistenza tecnica agli imprenditori, principalmente sulle questioni del marketing, della sicurezza e del risparmio energetico.