La Regione Sicilia si impegna per la creazione a lo sviluppo delle imprese extra agricole come reso noto dall’Assessorato all’agricoltura che ha diramato le disposizioni attuative dell’intervento. L’obiettivo èsostenere il rilancio delle imprese extra agricole e delle attività relative al commercio, l’artigianato, il comparto turistico, i servizi e l’innovazione tecnologica (PSR 2014-2020) con uno stanziamento pari a 30 milioni di euro per favorire l’avvio di imprese sul territorio che possano incrementare l’occupazione.
Il bando sarà pubblicato entro la fine del mese di settembre e la cifra sarà ripartita fra gli imprenditori agricoli e i coadiuvanti familiari intenzionati per diversificare l’attività anche in ambito extra-agricolo.Â
Gli investimenti devono essere relativi alle attività di B&B, alla valorizzazione di prodotti artigianali e industriali, agli interventi per creazione e lo sviluppo di attività commerciali, ma anche alla fornitura di servizi turistici e ricreativi, di manutenzione ambientale, che possano anche favore l’integrazione sociale e la fruizione di aree naturali.
CAMPANIA, GLI INCENTIVI PER LE START UP
Il bando prevede la concessione di contributi alle imprese in fase di avviamento, soprattutto start-up: dovranno essere presentati progetti di investimento non inferiori a 30 euro, ma in ogni caso non superiori a 250 mila euro. Il piano presentato dovrà coprire le spese di ristrutturazione su edifici già impianti, macchinari, attrezzature, software, servizi e-commerce, servizi di consulenza e in generale risorse per sostenere l’innovazione. Dopo l’apertura del bando, la procedura in ogni caso èa sportello, il che significa che i finanziamenti potranno essere concessi fino al completo esaurimento delle risorse disponibili.
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