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Rottamazione cartelle Equitalia, la scadenza slitta al 21 aprile?

Manca solo la conferma ufficiale, ma sembra proprio che la data di scadenza per la rottamazione delle cartelle Equitalia possa slittare di almeno tre settimane. 

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La proroga della richiesta per la definizione agevolata delle cartelle esattoriali potrebbe slittare dal 31 marzo al 21 aprile concedendo ulteriore tempo ai contribuenti di inoltrare domanda. Secondo il Sole 24 Ore la richiesta promossa dal Pd e sollecitata anche dai Cinque Stelle potrebbe essere accolta dall’esecutivo come ha già  lasciato intendere il viceministro all’Economia Luigi Casero. 

La rottamazione delle Cartelle Equitalia fa gola a molti considerando che il contribuente riesce a ottenere uno sconto che puಠarrivare al 50% dell’importo visto che vengono tagliati sanzioni e interessi di mora per i carichi, ma verranno versate solo le somme iscritte a ruolo a titolo di capitale. Possono essere rottamati solo i ruoli emessi fino a tutto il 2016. Entro il 31 maggio Equitalia renderà  noto al contribuente il piano di rimborso.

L’importo puಠessere pagato in 5 rate, come previsto dalla rottamazione delle cartelle, di cui tre nel 2017 e due nel 2018: il 70% delle somme dovute sarà Â versato nel 2017 (nei mesi di luglio, settembre e novembre) e il restante 30% nel 2018 (ad aprile e settembre). Non èconsentito saltare neppure il pagamento di una rata pena decadenza del piano di rottamazione.

EQUITALIA, I CAF CHIEDONO LA PROROGA

Anche i Caf, centri di assistenza fiscale, poco tempo fa avevano richiesto una proroga della scadenza considerando l’impennata di richieste ricevute nel corso degli ultimi due mesi con il rischio concreto di non poter correttamente assistere tutti i richiedenti. Nel corso degli ultimi due mesi, al 28 febbraio, erano state 343.340 le richieste inoltrate per la rottamazione con un impennata delle richieste pari al 246%. A guidare la classifica, Roma, seguita da Milano e da Napoli. Adesso non resta che attendere l’eventuale conferma ufficiale della proroga.

 

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