Un problema molto avvertito dai clienti riguarda le modalità di pagamento e i rischi e oneri connessi. Vediamo, dunque, di descrivere le quattro tipologie pi๠comuni.
La prima ipotesi, diffusa ma foriera di rischi, èquella della carta di credito. àˆ vero che le protezioni tecniche oggi sono molto pi๠avanzate rispetto a qualche anno fa, ma anche hacker e truffatori sono pi๠preparati ed èindiscutibile che il rischio che i propri dati finiscano in mani indesiderate èridotto ma esiste.
Una soluzione alternativa, che sta prendendo piede prepotentemente, èquella dei cosiddetti “borsellini elettroniciâ€. Si tratta, sostanzialmente, dell’equivalente web delle carte prepagate: i navigatori caricano il borsellino con la somma desiderata, anche di pochi euro, e da lଠattingono per le spese quotidiane.
I costi sono modesti (a volte inesistenti) e la sicurezza èlevata: in genere, il borsellino ègestito dagli stessi creatori del sito (l’esempio classico èPaypal per Ebay) e quindi impiegabile solo sul sito medesimo, senza contare che il rischio peggiore èche sia svuotato il borsellino delle somme precaricate e oltre questo limite il navigatore non ha niente da temere.
Esistono poi altre due soluzioni pi๠tradizionali: il pagamento con bonifico bancario o postale, molto diffuso, ma relativamente oneroso e con rischi analoghi a quelli delle carte di credito, e quello per contrassegno. In quest’ultimo caso, rischi di truffe non esistono, dato che il pagamento avviene in contanti alla consegna, ma i costi sono solitamente i pi๠alti in assoluto.