► KEEPOD PER GESTIRE L’AZIENDA IN MOBILITA’
Il fatto, come si potrebbe certamente immaginare, avrebbe destato parecchio scalpore anche poichè, purtroppo, non solo non sarebbe il primo ai datti di un social network cosଠdiffuso e radicato nella popolazione mondiale bensଠpoichè potrebbe altresଠaver compromesso, forse irrimediabilmente, i piani aziendali di moltissime piccole e medie imprese anche italiane.
► SCOVARE E DEBELLARE IL FLAME MALWARE DALLA RETE AZIENDALE
Purtroppo, costa dirlo poichè non avremmo davvero creduto possibile che un simile avvenimento potesse accadere ancora nel 2012, noi avremmo decisamente favorito il compito dei su indicati delinquenti informatici e virtuali scegliendo password delle tutto ridicole e che anche un ragazzino, dotato di un minimo di intelligenza e di un minimo di capacità logiche, sarebbe perfettamente in grado di hackerare senza incontrare davvero alcuna difficoltà di sorta.
► PROTEGGERE LA RETE AZIENDALE DAL PHISHING E DAL TABNABBING
E dire che l’allarme, solamente pochi mesi fa, sarebbe stato lanciato in pompa magna niente meno che da SplashData, azienda da sempre leader nel settore della sicurezza informatica ai pi๠alti ed approfonditi livelli, che, dopo aver analizzato la abitudini di centinaia di migliaia di internauti statunitensi sarebbe arrivata a stilare la lista delle 25 password pi๠comunemente e frequentemente utilizzate.
Ebbene queste ultime, purtroppo, sarebbero altresଠtra le pi๠facili da individuare e scovare, poichè sarebbero in alcuni casi di una banalità a dir poco eccezionale e decisamente sorprendente, e contribuirebbero, in maniera evidentemente ancora troppo poco chiara, a facilitare il compito dei pi๠differenti hacker.
Queste 25 password, a partire da ora assolutamente da evitare, sarebbero:
– password
– 123456
– 12345678
– qwerty
– abc123
– monkey
– 1234567
– letmein
– trustno1
– dragon
– baseball
– 111111
– iloveyou
– master
– sunshine
– ashley
– bailey
– passw0rd
– shadow
– 123123
– 654321
– superman
– qazwsx
– michael
– football