Riparte il bando Estate INPSieme Italia per assegnare i soggiorni studio in Italia: le domande possono essere inviate dalle ore 12 del 31 gennaio alle ore 12 del 28 febbraio 2019.
Il concorso èriservato ai giovani studenti per la partecipazione a soggiorni studio sul territorio nazionale e riservato ai giovani che nell’anno scolastico 2018/2019, frequentano la scuola primaria (scuola elementare), la scuola secondaria di primo grado (scuola media), in caso di studenti disabili, la scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore).Â
Dovranno anche essere figli o orfani ed equiparati di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, di pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;, di iscritti alla Gestione Fondo ex IPOST.
Il soggiorno dovrà essere finalizzato all’acquisizione di abilità sportive, artistiche, linguistiche, scientifico-tecnologiche e ambientaliste attraverso la partecipazione a percorsi formativi adatti all’età degli studenti e l’acquisizione delle competenze dovrà essere attestata da parte del soggetto terzo organizzatore.Â
I soggiorni devono mirare all’acquisizione di competenze in diversi settori:Â
Sport: Il soggiorno deve mirare allo sviluppo delle capacità sportive, attraverso l’esercizio di attività tra quelle individuate dal CONI come sport olimpici.
Arte: Il soggiorno deve mirare allo sviluppo delle capacità di creazione artistica e di fruizione dell’arte (musica, teatro, danza, pittura, scultura, fotografia, apprendimento abilità manuali). Il soggiorno deve prevedere almeno una visita a settimana presso musei in cui effettuare percorsi e\o laboratori adatti alla fascia di età .
Lingua: Il soggiorno deve mirare allo sviluppo delle capacità linguistiche.
Scienze e tecnologia: Il soggiorno deve mirare allo sviluppo delle capacità scientifiche e di utilizzo delle nuove tecnologie (es. astronomia, archeologia, botanica, robotica, chimica, informatica ecc..)
Ambiente: Il soggiorno deve mirare allo sviluppo della conoscenza dell’ambiente
trekking, ecologia, laboratori rurali, corsi di conoscenza flora e fauna.
Misto: il soggiorno deve essere incentrato su due dei temi elencati nel presente comma, prevedendo un minimo di 10 ore settimanali per attività relative ad un tema e 8 ore settimanali all’altro.
Tutti i soggiorni dovranno prevedere un minimo di 15 ore settimanali dedicate alle attività inerenti il tema del soggiorno, con eccezione del soggiorno finalizzato all’acquisizione delle competenze sportive che possono essere svolte per 10 ore settimanali; che le attività oggetto del tema siano insegnate da personale abilitato ovvero qualificato, che per un’ora al giorno, sia svolta un’attività in una lingua straniera da insegnante abilitato o madre lingua.
L’Inps riconosce n. 12.020 contributi, suddivisi in relazione alla scuola frequentata, in base alla differente durata del soggiorno e alla Gestione di appartenenza del titolare del diritto: l’importo massimo di ciascun contributo èdi € 600 per il contributo riferito ad un soggiorno di durata pari a otto giorni/sette notti, di € 1.000 per il contributo riferito ad un soggiorno di durata pari quindici giorni/quattordici notti.