Il MIUR ha diramato un documento in cui si presentano i dati della scuola statale tra docenti e alunni. Una panoramica che deve essere ancora convalidata ma restituisce un’immagine veritiera del nostro Paese. Ecco alcuni passaggi che ci preme evidenziare.Â
Il presente focus fornisce una sintesi dei principali dati relativi alla scuola statale, derivanti dalle procedure di organico per l’anno scolastico 2016/20171 , in riferimento alle sedi scolastiche, alla numerosità degli alunni e delle classi ed alla consistenza delle dotazioni organiche del personale docente, sia su posti comuni che su posti di sostegno. I primi dati quindi sono riferiti quindi alla numerosità delle scuole statali:
Il numero di Istituzioni principali sedi di direttivo èpari a 8.406, comprese le sedi sottodimensionate, di queste 125 sono Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti e 8.281 Istituzioni scolastiche. Queste ultime sono distribuite fra 472 Circoli Didattici, 4.869 Istituti Comprensivi, 199 Istituti principali di I grado e 2.741 Istituzioni del II ciclo.
Gli alunni che quest’anno scolastico frequenteranno le scuole statali sono 7.816.408, per un totale di 370.597 classi. L parte forse pi๠interessante riguarda perಠla distribuzione del personale docente e i termini statistici utilizzati lasciano intendere il quadro della situazione.
Il contingente relativo all’a.s. 2016/2017, rispecchia le previsioni della legge n. 107/2015 e le nuove modalità di definizione triennale degli organici del personale docente in essa definite. La novità di maggior rilievo riguarda la nuova configurazione dell’ â€organico dell’autonomiaâ€, complessivamente composto dai posti comuni e posti di sostegno. L’organico dell’autonomia èpi๠ampio di quello degli anni che precedono la legge 107/2015, perchè comprende i nuovi 55.000 posti previsti dalla legge, che le scuole utilizzano per le attività di potenziamento dell’offerta formativa.. Come riporta la tabella che segue, i posti istituiti per l’a.s. 2016/2017 sono complessivamente circa 805 mila, di cui 680 mila circa, sono posti comuni, 124.500 sono posti di sostegno. I posti comprendono sia l’organico dell’autonomia (cfr. articolo 1 comma 64 della legge 107/2015) che l’adeguamento di detto organico alle situazioni di fatto oppure, per il sostegno, le deroghe (cfr. articolo 1 comma 69 della stessa legge).