Tornano i voucher che potranno essere regolarmente impiegati dalle imprese agricole, strutture alberghiere e ricettive ed enti locali: come previsto dal decreto dignità i voucher potranno essere utilizzati per un periodo non superiore ai 10 giorni.Â
La reintroduzione dei voucher, sospesi nel 2017, arriva con l’emendamento al decreto dignità che allarga l’utilizzo dei voucher anche al settore del turismo, come richiesto dalle agenzie e dai lavoratori del settore.Â
Con la reintroduzione arriva anche l’allungamento dei tempi di utilizzazione che passano da tre a dieci giorni: come previsto dall’emendamento, i lavoratori avranno il diritto di richiedere di essere pagati entro 15 giorni dalla prestazione.
A quasi dieci anni della loro prima introduzione in Italia, ritornano i voucher dopo essere stati abrogati nel 2017, con l’obiettivo di ridurre burocrazia, portare alla luce il lavoro dei pensionati tutelandone i diritti e riconoscendo la specificità del lavoro agricolo.
Riporta, soddisfatta, in una nota la Coldiretti, in merito all’approvazione dell’emendamento nel Dl dignità confermando che con la reintroduzione dei voucher saranno 50 mila posti di lavoro occasionale che potranno essere riportati in trasparenza in occasione delle attività stagionali nel settore dell’agricoltura.
Era stata proprio la Coldiretti a richiedere a gran voce la reintroduzione dell’utilizzo dei voucher in vista dell’imminente vendemmia, l’attività agricola dove vengono maggiormente impiegati spiegando che lo strumento dei voucher rappresentava una modalità agile e flessibile per rispondere alle esigenze di un lavoro che richiedesse tempestività e disponibilità all’impiego andando allo stesso a tempo a garantire ai lavoratori delle tutele e favorendo l’integrazione del reddito alle categorie pi๠deboli.
RITORNO DEI VOUCHER, L’APPELLO DELLA COLDIRETTI
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