Il calcolo dell’indennità di disoccupazione ordinaria, pagata dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps), èfunzione, rispettati e maturati i requisiti, del salario medio giornaliero che èstato percepito dal lavoratore; oppure, se questo valore risulta essere inferiore, da una quota pari al 30% della retribuzione convenzionale. Questo vale perಠsolo per i lavoratori del settore agricolo.
A precisarlo, attraverso il proprio sito Internet, èproprio l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale nel sottolineare inoltre come l’indennità di disoccupazione ordinaria venga corrisposta per un numero di giorni coincidente con quelli effettivi di lavoro nell’anno di riferimento. Per maturare i requisiti per il percepimento dell’indennità ordinaria di disoccupazione occorre, tra l’altro, che dalla data in cui ècessato il rapporto di lavoro il lavoratore, nei due anni precedenti, abbia maturato almeno 52 settimane di contribuzione.
► DIRITTO DI SCELTA TRA ASSEGNO DI INVALIDITA’ E DISOCCUPAZIONE
Altrimenti al posto dell’indennità di disoccupazione ordinaria, e comunque anche in questo caso nel rispetto dei requisiti, che sono meno stringenti, si puಠottenere l’indennità di disoccupazione con i requisiti ridotti. Escludendo l’agricoltura, come sopra indicato, l’indennità ordinaria di disoccupazione ammonta al 60% della retribuzione nei primi sei mesi, al 50% il settimo e l’ottavo mese, e poi il 40% per i mesi che seguono.
► DISOCCUPAZIONE IN ITALIA FERMA ALL’8%
Per quel che riguarda le modalità di pagamento, l’indennità ordinaria di disoccupazione puಠessere riscossa con un bonifico bancario, con un assegno circolare, con un bonifico postale oppure in contanti, sempre alla Posta, recandosi presso un qualsiasi sportello di Poste Italiane.
A precisarlo, attraverso il proprio sito Internet, èproprio l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale nel sottolineare inoltre come l’indennità di disoccupazione ordinaria venga corrisposta per un numero di giorni coincidente con quelli effettivi di lavoro nell’anno di riferimento. Per maturare i requisiti per il percepimento dell’indennità ordinaria di disoccupazione occorre, tra l’altro, che dalla data in cui ècessato il rapporto di lavoro il lavoratore, nei due anni precedenti, abbia maturato almeno 52 settimane di contribuzione.
► DIRITTO DI SCELTA TRA ASSEGNO DI INVALIDITA’ E DISOCCUPAZIONE
Altrimenti al posto dell’indennità di disoccupazione ordinaria, e comunque anche in questo caso nel rispetto dei requisiti, che sono meno stringenti, si puಠottenere l’indennità di disoccupazione con i requisiti ridotti. Escludendo l’agricoltura, come sopra indicato, l’indennità ordinaria di disoccupazione ammonta al 60% della retribuzione nei primi sei mesi, al 50% il settimo e l’ottavo mese, e poi il 40% per i mesi che seguono.
► DISOCCUPAZIONE IN ITALIA FERMA ALL’8%
Per quel che riguarda le modalità di pagamento, l’indennità ordinaria di disoccupazione puಠessere riscossa con un bonifico bancario, con un assegno circolare, con un bonifico postale oppure in contanti, sempre alla Posta, recandosi presso un qualsiasi sportello di Poste Italiane.