Cosଠcome avviene per il calcolo del TFR colf o badante, per il calcolo della busta paga colf e badante e per il calcolo dei contributi per la colf o la badante, anche per la tredicesima il datore di lavoro puಠfacilmente calcolare la retribuzione aggiuntiva spettante al dipendente in maniera piuttosto semplice.
Ai fini di tale calcolo occorre distinguere il caso in cui il lavoratore domestico riceve una paga mensile, settimanale oppure oraria. Il caso pi๠semplice èquello della paga mensile in quanto il datore di lavoro dovrà semplicemente corrispondere una mensilità aggiuntiva uguale a quella relativa all’importo dell’ultimo stipendio.
In caso di paga settimanale, invece, occorre moltiplicare l’ultimo stipendio per 52 (settimane dell’anno) e dividere il risultato per 12 (i mesi dell’anno). In caso di paga giornaliera, infine, per calcolare la retribuzione spettante ènecessario prima di tutto calcolare la retribuzione settimanale moltiplicando la paga oraria per il numero di ore lavorate in una settimana, dopodichèsi procede al calcolo già descritto in caso di paga settimanale, ovvero si moltiplica il risultato per 52 e poi lo si divide per 12.
Questo èil calcolo da fare se il lavoratore domestico ha lavorato per l’intero anno, in quanto solo in questo caso in occasione del Natale spetta un’intera mensilità . Per i rapporti di lavoro inferiori ad un anno, invece, la tredicesima deve essere ridotta in misura proporzionale ai mesi lavorati. Ai fini di tale calcolo le frazioni pari o superiori a 15 giorni si computano come mese intero.
Ai fini del calcolo non vanno tenute conto eventuali assenze per malattia, infortunio o maternità mentre nel computo va ricompreso il congedo matrimoniale, il periodo di preavviso e il periodo di prova.