3,3 miliardi dal mese di ottobre del 2008 allo stesso mese del corrente anno, il 2011. Stiamo parlando delle ore di cassa integrazione in Italia che sono state calcolate dalla CGIL nel suo Rapporto ottobre 2011 sulla cassa integrazione guadagni. Secondo le rilevazioni del pi๠grande Sindacato italiano, in cassa integrazione c’èancora stabilmente in Italia un esercito di lavoratori, ben mezzo milione che paga a caro prezzo la crisi e le politiche economiche e per il lavoro che non sono state messe in atto nel nostro Paese per far fronte ad una congiuntura difficilissima.
Dei complessivi 3,3 miliardi di ore di Cig, 2,1 miliardi riguardano la cassa integrazione straordinaria e quella in deroga, mentre i restanti 1,2 miliardi di ore sono rappresentate dalla cassa integrazione guadagni ordinaria.
► CASSA INTEGRAZIONE OTTOBRE 2011 IN CALO TENDENZIALE E CONGIUNTURALE
Il passaggio dallo stato di occupato a quello di cassintegrato comporta una riduzione della busta paga, in genere dell’ordine del 30%, che ha fatto perdere complessivamente ai lavoratori in Cig la bellezza di 11,4 miliardi di euro in tre anni, che corrispondono in media a 22 mila euro, euro pi๠euro meno, per ogni lavoratore in CIG.
► CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA
La fotografia scattata dalla Cgil èquella di 37 mesi di crisi che ha pesantemente intaccato l’economia reale e, di riflesso, l’apparato produttivo ed i lavoratori. Le ricadute sono state pesanti e non a caso ora l’Italia ha problemi su come uscire da una situazione di crisi di natura economica e finanziaria che èlegata anche alla crescita bassa, bassissima, del prodotto interno lordo nazionale.
Dei complessivi 3,3 miliardi di ore di Cig, 2,1 miliardi riguardano la cassa integrazione straordinaria e quella in deroga, mentre i restanti 1,2 miliardi di ore sono rappresentate dalla cassa integrazione guadagni ordinaria.
► CASSA INTEGRAZIONE OTTOBRE 2011 IN CALO TENDENZIALE E CONGIUNTURALE
Il passaggio dallo stato di occupato a quello di cassintegrato comporta una riduzione della busta paga, in genere dell’ordine del 30%, che ha fatto perdere complessivamente ai lavoratori in Cig la bellezza di 11,4 miliardi di euro in tre anni, che corrispondono in media a 22 mila euro, euro pi๠euro meno, per ogni lavoratore in CIG.
► CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA
La fotografia scattata dalla Cgil èquella di 37 mesi di crisi che ha pesantemente intaccato l’economia reale e, di riflesso, l’apparato produttivo ed i lavoratori. Le ricadute sono state pesanti e non a caso ora l’Italia ha problemi su come uscire da una situazione di crisi di natura economica e finanziaria che èlegata anche alla crescita bassa, bassissima, del prodotto interno lordo nazionale.