► LAVORATORI PRECOCI ED ESODATI RIFORMA DELLE PENSIONI
O, in altre parole, quali lavoratori esodati potranno rientrare e, dunque, saranno inclusi nel su indicato provvedimento che, come ormai noto e risaputo, avrebbe provveduto a regolarizzare la situazione per circa 65.000 persone in attesa che il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero non solo individui le risorse necessarie a provvedere all’adeguato sostentamento dei lavoratori esodati italiani bensଠanche, e soprattutto, individui il corretto numero di questi ultimi.
► CONTI CORRENTI SENZA SPESE PER PENSIONATI
Cerchiamo di capire insieme, dunque, chi saranno questi primi 65.000 lavoratori esodati che, sicuramente, avranno la certezza, al momento preclusa a moltissimi altri, di vedersi salvare dal decreto Fornero.
► RIFORMA DEL WELFARE DEL GOVERNO MONTI
LAVORATORI ESODATI INCLUSI NEL DECRETO FORNERO
Questi ultimi, in particolar modo e stando a quanto specificato nel testo di legge del su indicato decreto ministeriale, saranno:
– lavoratori in mobilità ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettera a del decreto ministeriale (circa 25.590 esodati)
-Â lavoratori in mobilità lunga ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettera b del decreto ministeriale (circa 3.640 esodati)
-Â lavoratori interessati dai Fondi di solidarietà ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettera c del decreto ministeriale (circa 17.710 esodati)
-Â lavoratori prosecutori volontari ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera d del decreto ministeriale (circa 10.250 lavoratori)
-Â lavoratori esonerati entro il 4 dicembre 2011 ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettera e del decreto ministeriale (circa 950 esodati)
– lavoratori che hanno preso un congedo per assistere figli disabili (circa 150 esodati)
– lavoratori cessati che hanno risolto il rapporto di lavoro entro il 31 dicembre 2011 ai sensi dell’articolo 6, comma 2-ter del decreto legge 29 dicembre 2011, n.216, convertito con la legge 24 febbraio 2012, numero 14 (circa 6.890 esodati)