Un comunicato dell’istituto nazionale di previdenza sociale fa sapere che èdisponibile una nuova procedura per l’iscrizione alla Rete del Lavoro Agricolo di Qualità . Come si fa e a chi èrivolta questa nuova procedura? I contenuti proposto sul sito INPS.Â
Nel comunicato stampa leggiamo che dal 1° settembre
>Â Posti di lavoro nel settore agricolo in Toscana e Sicilia
èaperta la procedura on line per l’invio online della domanda di iscrizione alla Rete del lavoro agricolo di qualità .
Il servizio consente di confermare o modificare l’indirizzo PEC dell’utente e mette a disposizione la maschera da compilare per l’invio della domanda di iscrizione alla Rete del lavoro agricolo di qualità . I destinatari del servizio possono verificare lo stato della domanda: trasmessa, presa in carico, accolta, accolta con riserva, respinta.
Si accede con Codice Fiscale – PIN; prima dell’accesso, le aziende agricole devono essere state autorizzate dalle Sedi Inps all’invio dei modelli DMAG.
Quel che poi dobbiamo controllare sulla pagina di accesso al servizio sono i destinatari della procedura:
Aziende, consulenti e professionisti, Associazioni di categoria.
E i contenuti ad essa collegati:
Il servizio consente di confermare o modificare l’indirizzo PEC dell’utente e mette a disposizione, per ogni azienda per cui si possiede la delega ad inviare i modelli di denuncia contributiva trimestrale DMAG, la maschera da compilare per l’invio della domanda di iscrizione alla Rete del lavoro agricolo di qualità , (istituita presso l’Inps con l’art. 6 del D.L. 24 giugno, n. 91 convertito con modificazioni della L. n. 116/2014).
Le domande vengono esaminate e possono essere accolte, accolte con riserva o respinte dalla Cabina di regia, composta da rappresentanti del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dell’Inps e della Conferenza delle regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, nonchè dai rappresentanti dei lavoratori subordinati e datori di lavoro e dei lavoratori autonomi dell’agricoltura come designati dal D.M. 9 gennaio 2015.
Il servizio consente ai destinatari del servizio di verificare lo stato della domanda: trasmessa, presa in carico, accolta, accolta con riserva (se sono in corso ulteriori verifiche), respinta.