Al riguardo, il Ministero ha sottolineato che a tal fine potrà essere utilizzata senza alcun problema la casella di posta elettronica certificata offerta gratuitamente a ciascun cittadino attraverso il sito internet www.postacertificata.gov.it.
Attraverso una successiva nota, inoltre, il Ministero ha precisato che la nuova modalità di convocazione èsicuramente auspicabile, sia perchè risponde all’esigenza di rintracciare e di essere rintracciabili utilizzano un sistema di comunicazione veloce e sicuro, sia perchè rientra nel progetto di informatizzazione del rapporto tra pubblica amministrazione e cittadino, tuttavia non èl’unico metodo possibile. Nel caso in cui il personale interessato non fosse provvisto di Pec, infatti, gli uffici adotteranno le modalità tradizionali di convocazione.
La seconda nota, in particolare, èstata diramata dopo che la CISL Scuola aveva definito discutibile il comportamento del Ministero, sottolineando la non sussistenza di un obbligo di questo tipo da parte dei soggetti interessati e lamentando che la comunicazione era arrivata a poche settimane dalla data prevista per tali convocazioni.