► NOVITA’ CONTRATTI A PROGETTO DOPO LA RIFORMA DEL LAVORO
Quest’ultima, stando a quanto stabilito dal legislatore, altro non sarebbe se non una versione snellita dell’Assicurazione Sociale Per l’Impiego che, grazie a questa particolare e ridotta formulazione, andrà ad abbracciare una pi๠vasta platea di possibili interessati.
► CONTRATTO DI LAVORO A PROGETTO PRE-RIFORMA
La mini – ASPI, in particolar modo, sarà perfettamente identica alla ASPI per quanto riguarderebbe i beneficiari, le modalità di finanziamento del sussidio e l’importo mensilmente corrisposto al lavoratore dipendente licenziato.
► NUOVI CONTRATTI DI LAVORO AGEVOLATI
A cambiare, e non di poco, saranno infatti, molto semplicemente, requisiti e modalità di erogazione del sussidio.
Per quanto riguarderebbe il primo dei due punti su elencanti, come ormai dovrebbe essere noto alla maggior parte degli italiani, si potrà accedere alla mini – ASPI anche semplicemente avendo accumulato solamente 13 settimane di anzianità contributiva nell’arco dei 12 mesi precedenti alla richiesta.
Per quanto riguarderebbe, invece, il secondo dei punti alla nostra attenzione la mini – ASPI verrà erogata, naturalmente su base mensile, per un periodo di tempo complessivo equivalente alla metà delle settimane lavorate dal dipendente licenziato nell’arco dei 12 mesi precedenti alla richiesta.