Una risoluzione dell’Agenzia delle Entrate spiega che le spese mediche e quelle per l’assistenza specifica di anziani e disabili, si possono dedurre ma bisogna produrre una particolare documentazione e ottenere l’OK della commissione medica pubblica.Â
Quali documenti sono necessari per la deduzione delle spese per disabili e invalidi gravi? In primo luogo bisogna presentare la certificazione di invalidità totale o handicap grave rilasciata dalla commissione medica pubblica. Tutto èscritto nella risoluzione 79/E dell’Agenzia delle Entrate.
Nel documento dell’Erario si spiega che gli oneri deducibili dalla dichiarazione dei redditi comprendono le spese mediche e di assistenza specifica, quando quest’ultima ènecessaria perchè si èin presenza di invalidità grave e menomazione. Coloro che hanno una minoranza fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva che causa loro difficoltà nell’apprendimento, nelle relazioni e nell’integrazione lavorativa, tali da causare uno svantaggio sociale o casi di emarginazione, devono poter avere un’assistenza specifica e devono poter dedurre i costi di questo “sostegno”.
I soggetti che hanno diritto al regime fiscale agevolato sono coloro che hanno ottenuto la certificazione di disabilità da parte di una commissione medica pubblica. Questa commissione èdiversa dalle altre commissioni mediche pubbliche come ad esempio quelle incaricate del riconoscimento dell’invalidità civile, di lavoro, di guerra, etc. Va infatti ricordato che i concetti di invalidità civile e disabilità (attestata dalla legge 104) non devono essere assimilati. Nel primo caso, infatti, il medico valuta la capacità lavorativa della persona, nel caso dell’accertamento dell’handicap, invece, si parte dalla valutazione della gravità delle difficoltà sociali e relazionali di un soggetto. In questo caso, tra l’altro, si accede anche a servizi sociali e previdenziali e a specifici trattamenti fiscali.
Si arriva in questo modo al caso pratico: per effettuare la deduzione bisogna che ci sia il riconscimento dell’invalidità totale e dell’indennità di accompagnamento. L’accompagnamento, poi, èriservato ai casi di patologie gravi, agli inabili e a coloro che non sono in grado di camminare per svolgere le attività quotidiane senza l’assistenza continua. Gli over65 che hanno bisogno di assistenza continua possono ricevere l’indennità di accompagnamento per le difficoltà che interessano la sfera quotidiana e sono legate all’età pi๠che alla capacità lavorativa.
In conclusione, per attestare il requisito soggettivo per fruire della deduzione c’èbisogno della certificazione rilasciata secondo la legge 104/1992.