Se si considera il terzo trimestre dell’anno, invece, il tasso di disoccupazione risulta pari all’8,3%, ossia in calo rispetto all’8,4% del secondo trimestre e in aumento rispetto all’8,0 dello stesso periodo dello scorso anno.
I dati diffusi dall’Istat risultano piuttosto preoccupanti soprattutto sul fronte giovani, in quanto uno su quattro èsenza lavoro. Il tasso di disoccupazione dei giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni nel terzo trimestre èrisultato essere pari al 24,7%, mentre tra i giovani di età compresa tra i 20 e i 24 anni il tasso di disoccupazione si attesta al 22,5%, contro il 20,8% del terzo trimestre 2009.
Il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, ha posto l’accento sul calo del tasso di disoccupazione su base trimestrale, sottolineando che si tratta del primo calo dopo ben sette trimestri. Per quanto riguarda l’elevato tasso di disoccupazione tra i giovani, invece, ha parlato di un piano straordinario per il Sud e di un piano per l’occupabilità dei giovani, di cui èstato di recente approvato l’accordo con Regioni e Parti sociali per la promozione dell’apprendistato.
Cgil e Cisl hanno invece sottolineato l’urgenza di misure a favore dell’occupazione nel Mezzogiorno, dove la metà dei giovani e delle donne non trova lavoro o ha rinunciato a cercarlo.