Il compito del family manager èquello di rendere pi๠semplice la conciliazione di lavoro e vita privata ai manager e ai dirigenti aziendali, ad esempio gestendo l’agenda, organizzando le vacanze, smistando la posta, leggendo le e-mail, ricordando le varie scadenze, ecc.
A servirsi di questa figura sono soprattutto le donne, che in genere quando occupano ruoli importanti scelgono di affidarsi ad un family manager per conciliare meglio lavoro, matrimonio e figli.
In Italia, come ha spiegato Pamela Bonavita, direttore della divisione assistant & office support di Page Personnel, si sta assistendo ad una progressiva crescita delle offerte di lavoro destinate alla ricerca di questo tipo di figura, soprattutto nella parte settentrionale del nostro paese.
Il perfetto family manager deve avere una formazione di tipo umanistico, specifiche competenze tecniche e anche una spiccata attitudine personale al ruolo stesso, in quanto completano il profilo una propensione alle relazioni interpersonali, l’orientamento al problem solving, la flessibilità , l’affidabilità e delle spiccate doti organizzative. Le prospettive retributive, secondo Bonavita, variano dai 32.000 ai 40.000 euro l’anno, a seconda delle capacità e degli anni di esperienza.