Tra la documentazione da allegare a tale modulo figura il certificato rilasciato da un ginecologo del Servizio sanitario nazionale, o con questo convenzionato, che attesta l’assenza di rischi sia per la madre che per il nascituro in relazione alla decisione della lavoratrice di usufruire dei cinque mesi di congedo di maternità astenendosi dallo svolgimento della prestazione lavorativa un mese prima e quattro mesi dopo il parto, anzichè due mesi prima e tre mesi dopo.
La medesima certificazione deve essere rilasciata anche dal medico competente dell’azienda in cui la lavoratrice presta la sua attività lavorativa, sempre che tale figura sia obbligatoriamente prevista dalla normativa vigente in relazione all’attività svolta dalla richiedente.
In caso contrario, ossia qualora la lavoratrice svolga un’attività lavorativa per la quale la normativa vigente non prevede l’obbligo di sorveglianza sanitaria, anzichè il certificato del medico competente occorre allegare alla richiesta una dichiarazione rilasciata dal datore di lavoro da cui risulta che in azienda o per le attività svolte dalla lavoratrice interessata non esiste l’obbligo di sorveglianza sanitaria sul lavoro.
Di seguito proponiamo un esempio di dichiarazione del datore di lavoro.
Spett.le Inps
Ufficio prestazioni a sostegno del reddito
Via
Cap Città
Il sottoscritto ……….. nato a ……….. il ……….., legale rappresentante della ditta ……….. con sede legale a ……….. in via………, con riferimento alla domanda di flessibilità dell’astensione obbligatoria per maternità presentata dalla sig.ra ……….. nata a ……….. il ……….. e residente a ……….. in via ………..
che l’azienda èsente dall’obbligo della sorveglianza sanitaria in base alla legge 626/94.
Luogo e data
Timbro e firma