Sono sempre pi๠numerose in Italia le aziende cinesi che assumono personale italiano. Si sente sempre parlare infatti di imprese italiane che si spostano in Cina in funzione di una delocalizzazione ma si verifica ora anche il fenomeno contrario. C’èstata negli ultimi anni non solo una migrazione di cittadini cinesi in Italia poi impiegati nel settore produttivo, ma anche l’aumento delle realtà produttive cinesi che hanno scelto l’Italia come loro sede.Â
Sono quindi in aumento le multinazionali e le aziende provenienti dalla Cina o da Hong Kong che assumono personale italiano. Secondo gli ultimi dati sull’internazionalizzazione di impresa, le aziende cinesi in Italia sarebbero ormai pi๠di 300 mila, con un forte interesse che porta investitori cinesi a continuare ad investire nel paese, comprando quote di società tricolori.
Sempre secondo le pi๠recenti statistiche, gli addetti italiani attualmente impiegati in imprese cinesi ammonterebbero a pi๠di 18 mila, un numero considerevole e piuttosto in aumento, il quale èdestinato ad aumentare soprattutto in alcuni settori. I settori in cui i cinesi risultano pi๠attivi in Italia sono quello dell’elettronica, dell’informatica, della cantieristica e in generale quello dell’ingegneria elettronica.
Ma anche quello delle attività commerciali appare ora in discreto aumento. Il boom porta alcune zone italiane ad una particolare fioritura di aziende cinesi in piena produzione. Si stanno ad esempio qualificando in tal senso aree attorno a Milano e attorno alla città di Torino, e in generale il nord èpi๠interessato dal fenomeno.
Si prevede inoltre un aumento dell’occupazione in tal senso e sempre un maggiore investimento di capitali cinesi in Italia nei prossimi anni.