La situazione del mercato del lavoro continua ad essere particolarmente drammatica in Europa, dove la crisi economica con le sue conseguenze e la recessione continuano a farsi sentire nei diversi paesi e dove anche il livello dell’ inflazione non accenna a salire, ma si mantiene su valori prossimi allo zero.
In questo contesto in cui il numero dei disoccupati sta crescendo persino in paesi pi๠forti come la Germania, anche l’Unione Europea cerca di prendere provvedimenti.
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E l’ idea che si èrecentemente diffusa negli ultimi tempi prevede una soluzione comune. Si tratta di introdurre un sussidio di disoccupazione di tipo comunitario con cui tutelare tutti i lavoratori europei al posto di quello nazionale. L’ assegno di disoccupazione potrebbe cioèarrivare dall’ Europa, come suggerito di recente dal Commissario al lavoro, all’occupazione e agli affari sociali UE. Il sostegno di tipo comunitario dovrebbe essere erogato in primo luogo a coloro che perdono un lavoro a tempo indeterminato, ma poi successivamente anche a coloro che perdono un tipo di lavoro a tempo determinato, e svolgono un lavoro parte time o anche hanno un contratto atipico.
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Secondo la recente proposta, illustrata nel corso di una conferenza tenuta a Vienna, la assicurazione europea contro la disoccupazione potrebbe essere erogata per i primi sei mesi a tutti i cittadini europei che perdono il lavoro. Si dovrebbe perಠoperare una unica distinzione tra i diversi paesi, ovvero tra coloro hanno un tipo di disoccupazione ciclica e coloro che hanno un tipo di disoccupazione dovuta a problemi o ritardi strutturali.