I lavoratori italiani? Sono pi๠felici e soddisfatti: èquanto emerge dall’ultimo rapporto pubblicato su Hays Salary Guide che ha messo in evidenza come il quadro complessivo dei lavoratori italiani sia effettivamente migliorato lasciando diversi margini di soddisfazione anche nel rapporto con gli altri colleghi.
Dati alla mano, sembra infatti che circa il 70% degli italiani si ritenga soddisfatto del proprio lavoro: èimportante la crescita professionale che viene messa al primo posto per il 77% degli intervistati.Â
Segue, per il 59% degli intervistati, l’importanza di uno stipendio considerato equo. Ma molti, decidono comunque di lanciarsi in nuove sfide in occasione del 2018 consci della mancanza di stabilità : circa l’80% ècerto di voler iniziare nuove sfide per quest’anno con la speranza di poter migliorare la propria condizione lavorativa.
Dati che confermano non solo la forte instabilità del momento, ma anche la dinamicità del mondo del lavoro: il posto fisso viene ancora considerato un vero e proprio sogno, quasi un miraggio per 88% degli intervistati, ma èanche vero che adesso i lavoratori sembrano essere meno soggetti al timore del cambiamento.
Il report di Hays Salary Guide mette poi in evidenza le relazioni sul posto di lavoro, andando che vanno a svelare il ruolo chiave del capo, considerato anche la fonte già importante del clima lavorativo che si respira.
E per lavorare al meglio, èbene che il capo abbia alcune determinate caratteristiche: indispensabile l’onestà intellettuale per il 66% dei lavoratori, le doti di leadership per il 65%, la capacità di ascolto per il 64%. Il quadro che emerge èinvece molto pi๠deludente visto che spesso il capo viene giudicato incapace di valutare il lavoro della squadra con la tendenza a circondarsi di persone che tendono ad asservirlo.
Anche le aziende d’altra parte sembrano avere le idee chiare: il 93% di loro promuovere un ambiente lavorativo sereno anche incentivando attività extra lavorative e cercando di venire incontro alle aspettative dei lavoratori.
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