àˆ stretta contro l’assenteismo nel pubblico impiego: arriva infatti il tetto massimo di assenze per malattia durante l’anno. Il tetto arriva in caso di gravi patologie che richiedono terapie salvavita come la chemioterapia o l’emodialisi: in questo caso sarà l’Aran a negoziare, in sede di trattativa, tutto il calcolo effettuato nei giorni di assenza che saranno collegati proprio alla somministrazione delle terapie salvavita.
I giorni potranno anche non essere coincidenti con i giorni di terapia, ma a “condizione che si determinino effetti comportanti incapacità lavorativaâ€.Â
Si parla anche di permessi distribuiti su orari per visite mediche, terapie, prestazioni specialistiche o esami diagnostici che saranno fruibili a giorni e anche a ore estendendo la normativa a permessi brevi a recupero, permessi per motivi familiari e riposi.
In ogni caso l’assenza dovrà essere giustificata con un certificato rilasciato dal medico o dalla struttura, anche privata, che ha svolto la visita o la prestazione e che dovrà essere trasmessa all’amministrazione presso cui lavora il dipendente pubblico.
Il tutto poi, in vista di un capitolo che rivede permessi, assenze e malattia: a partire da settembre poi i controlli dell’Inps per malattia saranno demandati al polo unico (ora di competenza Asl) per dipendenti pubblici e privati con l’omologazione anche degli orari.
Al momento infatti gli orari per pubblici e privati sono diversi. Ricordiamo gli orari per le visite fiscali dipendenti Statali: dipendenti statali, gli insegnanti, lavoratori della Pubblica Amministrazione, lavoratori degli Enti locali, vigili del fuoco, Polizia di Stato, Asl, militari e forze armate devono essere reperibili presso il proprio domicilio indicato nella documentazione medica, 7 giorni su 7, comprese le giornate non lavorative, i festivi, i prefestivi e i weekend. Possono ricevere una visita fiscale dalle ore: 9.00 alle ore: 13.00 e dalle ore: 15:00 alle ore: 18:00.
VISITE FISCALI, ARRIVA IL POLO UNICO INPS
Nelle seguenti fasce orarie i dipendenti statali sono tenuti a restare presso l’indirizzo di residenza indicato nella documentazione medica di malattia e attendere la visita del medico fiscale inviata dal datore di lavoro o dall’INPS.
Anche per i lavoratori privati valgono le stesse regole, l’obbligo di reperibilità 7 giorni su 7, ma, rispetto ai lavoratori pubblici, cambiano gli orari. Devono essere reperibili dalle ore: 10:00 alle ore: 12:00 e dalle ore: 17:00 alle ore 19:00.