Chiamatelo libretto familiare, ma potreste anche chiamarlo voucher: dovrebbe essere infatti proprio il libretto familiare a sostituire i famigerati buoni lavoro che sono stati aboliti immediatamente per evitare il referendum promosso dalla CGIL e che era stato fissato per il 28 maggio.
Dopo la cancellazione immediata per il timore del risultato del referendum èrimasto perಠil caos. Almeno fino ad ora. Secondo le indiscrezioni del Corriere della Sera, il nuovo libretto familiare dovrebbe essere una carta prepagata per sostenere le spese, che dovranno essere saltuarie, di colf, badanti e baby sitter e magari per coprire il pagamento di domestici saltuari.Â
ABOLIZIONE VOUCHER 2017, COME USARLI NEL PERIODO TRANSITORIO
Il nuovo libretto familiare dovrebbe essere inserito nella manovrina di primavera richiesta da Bruxelles per mettere ordine ai conti italiani.
Chiaramente il pagamento con la carta ricaricabile dovrà essere totalmente tracciabile anche perchè controllata direttamente dall’Inps in modo tale da poter contrastare il lavoro nero e gli abusi della carta. Il libretto funzionerebbe perಠin modo opposto rispetto ai voucher: in sostanza potrà essere attivato solo indicando il nome del lavoratore configurandosi come una sorta di contratto semplificato. Aumenta anche il valore del voucher che se prima era pari a una retribuzione di 10 euro l’ora, adesso avrà invece un valore di 25 euro circa, quasi il doppio. Prima di far partire la carta èperಠnecessario capire dove trovare i fondi. Anche le imprese dovrebbero essere interessate dalla riforma e per il momento le aziende un numero inferiore di 10 dipendenti dovrebbero avere a disposizione una sorta di contratto leggero che prevede un lavoro a chiamata non superiore alla durata di 400 giorni.
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