Bonus asilo nido 2019, i chiarimenti dell’INPS

C’ tempo fino al 31 dicembre 2019 per poter inviare le domande per il bonus asilo nido relativo ai mesi di frequenza del 2019: l’invio delle domande si èaperto dal 28 gennaio direttamente dal portale dell’Inps. 

Le modalità  di richiesta restano sempre le stesse e il bonus prevede un rimborso mensile di 136,37 euro per ogni rata effettivamente pagata e fino a un massimo di 1.500 euro come aveva già  ricordato qualche giorno fa l’Istituto, a ridosso dell’apertura della richiesta del bonus. 

In merito alla richiesta, l’INPS ha appena pubblicato alcune importanti precisazioni ribadite anche su Facebook

1. Anche chi ha fatto domanda lo scorso anno deve rifare domanda quest’anno per TUTTI i mesi del 2019 in cui il figlio frequenterà  l’asilo nido fino a un massimo di 11 mesi
2. Si puಠrichiedere il bonus anche per le sezioni primavera
3. La richiesta puಠessere fatta per TUTTA la frequenza dell’asilo nido indipendentemente dall’età , quindi anche dopo il compimento dei 3 anni ma – ovviamente – non per scuola materna o dell’infanzia.

Il bonus previsto per i bambini di età  inferiore ai tre anni e viene previsto non solo per il pagamento delle rette dell’asilo nido, ma anche per i bambini che non possano frequentare la scuola in quando affetti da patologie croniche e per i quali sono necessari da parte delle famiglie i servizi assistenziali domiciliari.

Il bonus viene erogato direttamente dall’Istituto dopo la domanda del genitore che dovrà  essere in possesso di determinati requisiti al momento della presentazione della domanda stessa: 

Cittadinanza italiana; 

cittadinanza Ue; 

permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo; carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea; 

carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea; 

status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria; residenza in Italia. 

BONUS ASILO NIDO, AL VIA LE DOMANDE

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