Il bonus bebè2014 èuna misura rivolta alle mamme lavoratrici per facilitare tramite un contributo economico di pochi mesi il loro reinserimento nel mondo del lavoro. Ecco l’entità dell’assegno, i requisiti per richiederlo e le modalità di erogazione.
Le donne lavoratrici che vanno in maternità possono beneficiare di un assegno di maternità e poi anche dell’astensione dall’attività lavorativa per 5 mesi, generalmente 2 mesi prima del parto e 3 dopo l’evento. Esiste poi un bonus bebèche nel 2014 èdi 300 euro mensili per un semestre, che serve ad aiutare la mamma a sistemare i figli quando torna a lavoro.
Il bonus bebèèrogato dall’INPS e va a coprire le spese per l’attività di baby sitting oppure le spese legate al pagamento di un asilo nido. Nel primo caso i soldi sono erogati sotto forma di buoni lavoro che una volta confermata la graduatoria le donne vincitrici possono ritirare nelle sedi INPS. Ma i soldi possono essere erogati anche ad una struttura particolare qualora la mamma decida di lasciare il figlio in un asilo nido quando torna a lavoro.
La graduatoria che generalmente èstilata dopo 15 giorni dalla chiusura del bando, tiene conto della situazione economica delle famiglie, quindi del loro patrimonio e della composizione del nucleo famigliare. Infatti nella graduatoria sono privilegiate le famiglie con l’ISEE pi๠basso.
Il bonus bebèèuna misura che vale per tutte le donne lavoratrici, anche per quelle che hanno un contratto part time e per quelle che sono iscritte alla gestione separata. Per loro cambiano alcuni dettagli. Per le donne che lavorano part time l’importo del contributo èproporzionale alla loro attività lavorativa. Per le donne iscritte alla gestione separata il contributo ècorrisposto soltanto per 3 e non per 6 mesi.