Sul sito INPS èstata attivata la procedura telematica per l’acquisto dei servizi per l’infanzia. Ecco quali sono le cose da tenere a mente rispetto all’alternativa al congedo parentale di cui alcune mamme e papà lavoratrici potrebbero aver bisogno.Â
Sul sito dell’INPS èstata attivata la procedura telematica che consente alle mamme lavoratrici di fare una domanda per un contributo economico da usare, in alternativa al congedo parentale, per pagare il servizio di baby-sitting oppure per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati. Tutto èstato spiegato in un comunicato del sito dell’istituto previdenziale. Possono presentare la domanda le seguenti categorie di lavoratrici in costanza di rapporto di lavoro: dipendenti del settore pubblico o privato; parasubordinate o libere professioniste iscritte alla gestione separata Inps.
La domanda va presentata all’Inps per via telematica, tramite Pin o attraverso il supporto dei patronati, accedendo al portale Internet dell’Istituto al seguente indirizzo: www.inps.it – Servizi per il cittadino – Autenticazione con Pin – Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito – Invio delle domande per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia. La procedura èpresto spiegata:
Le interessate, per la presentazione della domanda, dovranno: richiedere preventivamente il Pin ‘online’ e convertirlo in tempo utile in Pin ‘dispositivo’; presentare preventivamente ed in tempo utile all’Inps la dichiarazione Isee (qualora non sia già presente nelle banche dati dell’Inps una dichiarazione Isee valida). Tale dichiarazione puಠessere presentata all’Istituto in via telematica o rivolgendosi ad un Caf convenzionato. Le istruzioni per la compilazione della domanda sono visualizzabili nelle pagine del sito www.inps.it seguendo il seguente percorso: concorsi e gare> sezione “elenco avvisi†> “istruzioni per la presentazione della domanda voucher-asili nido 2016â€.