Il nuovo servizio potrà quindi essere utilizzato dalle lavoratrici autonome per l’inoltro delle domande volte ad ottenere la relativa indennità in relazione a determinati eventi connessi alla maternità , ovvero: parto, interruzione di gravidanza, adozione/affidamento nazionale e adozione/affidamento preadottivo internazionale.
Come già accade per le lavoratrici dipendenti, coloro che utilizzeranno la procedura online per l’inoltro della domanda dovranno poi consegnare all’ufficio Inps territorialmente competente, o a mano o con raccomandata con avviso di ricevimento, la documentazione che non puಠessere autocertificata dall’interessata e che varia a seconda dei casi. In caso di richiesta dell’indennità di maternità per gravidanza, infatti, deve essere presentata la documentazione dalla quale risulta la data presunta del parto. In caso di adozione del minore occorre la copia del provvedimento di adozione o di affidamento e la copia del provvedimento che attesta la data di ingresso in famiglia del minore adottato/affidato, mentre in caso di interruzione di gravidanza èrichiesta la documentazione sanitaria da cui risulta la data dell’interruzione.
Per poter utilizzare il servizio occorre essere in possesso del Pin e accedere al sito dell’istituto nella sezione “servizi al cittadino” (“invio Online di Domande di prestazioni a Sostegno del reddito” e poi “Sportello Virtuale del cittadino”).