► REQUISITI ASSEGNO DI MATERNITà€
L’art. 66 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, prevede che le collaboratrici a progetto che fruiscono del congedo di maternità obbligatorio hanno diritto alla proroga della durata del rapporto di lavoro per un periodo di 180 giorni, fatta eccezione per il caso in cui il contratto individuale contenga una disposizione pi๠favorevole per la lavoratrice.
► PERMESSI RETRIBUITI PER ESAMI PRENATALI
Sul fronte contributivo, per poter beneficare delle tutele in tema di maternità , le lavoratrici a progetto, cosଠcome pure tutte le altre lavoratrici iscritte alla gestione separata Inps, devono effettuare un versamento della contribuzione maggiorata dello 0,50% e dovranno risultare iscritte ad altre forme previdenziali obbligatorie. E’ inoltre necessario che risultino versate almeno tre mensilità di contributi nei dodici mesi che precedono i due mesi dalla data presunta del parto.
Per poter beneficare dell’astensione obbligatoria e della relativa indennità ènecessario che la lavoratrice consegni alla sede Inps competente territorialmente apposita domanda utilizzando il modulo prestampato reperibile presso qualunque ufficio Inps o sul sito dell’istituto di previdenza. A tale domanda dovrà essere allegata la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà rilasciata dalla lavoratrice e dal committente attestante l’effettiva astensione dall’attività lavorativa e dal certificato medico di gravidanza rilasciato dai medici del sevizio sanitario nazionale (SSN) o dall’azienda ospedaliera attestante la data presunta del parto.