Contestualmente, la disoccupazione con requisiti ridotti verrà sostituita dalla mini-Aspi, destinata a fornire un sostegno economico a coloro che hanno perso il lavoro e che non sono in possesso dei requisiti per poter ottenere l’Aspi ordinaria.
In particolare, la mini-Aspi sarà corrisposta a coloro che possono far valere almeno tredici settimane di contribuzione di attività lavorativa negli ultimi dodici mesi, per la quale siano stati versati o siano dovuti i contributi per l’assicurazione obbligatoria.
In tal caso l’indennità , di ammontare uguale a quello previsto per l’Aspi ordinaria, verrà corrisposta per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione nell’ultimo anno, una volta detratti i periodi di indennità eventualmente fruiti durante tale periodo.
In caso di nuova occupazione da parte del soggetto beneficiario della mini-Aspi, il pagamento dell’indennità verrà sospeso d’ufficio sulla base delle comunicazioni obbligatorie fino ad un massimo di cinque giorni, dopodichè riprenderà a decorrere dal momento in cui era rimasto sospeso.