Il modello 730 rimborsi veloci èrivolto a tutti coloro che non hanno potuto presentare denuncia dei redditi perchè privi di un lavoro e senza sostituto di imposta. Il caso fu fatto emergere in estate da parte dei Caf, che denunciarono pubblicamente il problema.
Tali soggetti infatti rischiavano di ricevere i dovuti rimborsi da parte del Fisco solo fra due anni. Per ovviare a questa spiacevole situazione e consentire rimborsi fiscali pi๠veloci èstato reso disponibile una particolare procedura nel modello 730.
Lunedà¬Â 30 settembre 2013 rappresenterà l’ultimo termine utile per poter presentare al Fisco modello 730 rimborsi veloci, destinato a tutti i contribuenti che sono titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati, privi di un sostituto d’imposta.
La legge prevede che tutte le somme risultanti a credito dal prospetto di liquidazione verranno rimborsate da parte dell’Agenzia delle Entrate. Â Nello specifico il rimborso riguarderà l’importo al netto delle somme dovute a titolo di acconto, oltre che di tutta la parte di credito già utilizzata oppure che il contribuente vorrà utilizzare come compensazione per il pagamento di imposte non liquidate nella dichiarazione 730.
L’accredito del rimborso potrà essere ottenuto dai contribuenti su:
- conto corrente bancario
- conto corrente postale
Questi due metodi consentiranno di accelerare i tempi del rimborso da parte dell’Agenzia delle Entrate. Sarà perಠnecessario comunicare le coordinate del proprio conto da parte di tutti i soggetti che ancora non hanno proceduto a farlo.
La richiesta potrà essere inoltrata direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate, scaricando l’apposito modello reperibile tra la documentazione del portale. Tale modulo èdisponibile esclusivamente alle persone fisiche.
>>> Download modello richiesta accreditamento conto corrente persone fisiche
Dovranno essere indicati i dati relativi a un conto corrente intestato o cointestato al beneficiario del rimborso e nello specifico sarà obbligatorio comunicare il codice Iban.
E’ bene ricordare che il modello con cui si comunica il codice Iban del proprio conto dovrà essere presentato dal contribuente direttamente:
- in via telematica
- presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate