Saranno almeno 60.000 i candidati attesi alla selezione per i navigator, le figure che dovranno guidare i beneficiari del reddito di cittadinanza nel percorso di inserimento nel mondo del lavoro. Il bando riportato via Ansa paura di “Servizio relativo alla prova scritta per 60.000 candidatiâ€: la prova consiste in un test a risposta multipla composto da massimo 100 quesiti su 10 materie che includono la cultura generale, la logica, l’informatica, il diritto del lavoro e le regole del diritto di cittadinanza.Â
Intanto si attende il bando ufficiale da Anpal, ma èanche vero che l’inserimento dei navigator non sarà immediato: le figure dovranno sostenere un periodo di formazione di almeno 6-8 mesi e successivamente riceveranno un contratto della durata di due anni con uno stipendio annuo di 30mila euro lordi e una media di 1700 euro al mese. Di fatto i navigator lavoreranno all’interno dei centri per l’impiego, le strutture pubbliche coordinate e sostenute a livello economico dalle regioni: se Di Maio parla di 6000 navigator, le Regioni frenano e vorrebbero fermarsi a 4000. La nuova figura professionale del navigator che si affiancherà al personale dei centri per l’impiego dovrà di fatto lavorare a fianco del percettore del reddito di cittadinanza.Â
In attesa dell’apertura del bando da parte dell’Anpal, ègià noto che ci sarà una call e che sarà possibile inviare la propria candidatura entro 15 giorni.Â
Resi noti intanto anche i requisiti per i navigator: si richiedono
Laurea in economia, giurisprudenza, sociologia, scienze politiche,Â
psicologia, scienze della formazione,Â
Conoscenza dei benefici e dei sussidi di disoccupazione,Â
Conoscenza tecnica e giuridica,
Essere un buon orientatore per valutare per competenze tecniche del percettore del reddito,Â
Essere in grado di interpretare l’andamento del mercato.Â
REDDITO DI CITTADINANZA, ARRIVA L’OBBLIGO DI LAVORARE CON OLTRE 858 EURO DI STIPENDIO
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