Sgravi contributivi, ma anche risorse che, stanziate dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, garantiranno sostegno economico alle attività di formazione dei giovani lavoratori apprendisti. Sono queste le novità pi๠importanti, a valere dal 2012, che riguardano i contratti di apprendistato, e che agevoleranno i datori di lavoro che hanno un numero massimo di dipendenti pari a nove.
Tutte le novità scattano in particolare con la Legge di Stabilità recentemente approvata in Parlamento al fine di sostenere, agevolare ed incentivare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.
► APPRENDISTA IN GRAVIDANZA
Nel dettaglio, per le imprese con massimo 9 dipendenti, e per le assunzioni con contratto di apprendistato dal 2012 e fino all’anno 2016, salvo poi eventuali proroghe, lo sgravio contributivo, a differenza delle attuali aliquote, diventa totale, ovverosia pari al 100% per i primi tre anni di contratto, e quindi per un periodo che di norma coincide proprio con la durata massima di un contratto da apprendista.
► NUMERO MASSIMO APPRENDISTI COMMERCIO
A conclusione dei tre anni con lo sgravio contributivo del 100%, la Legge di Stabilità con le nuove norme offre comunque l’aliquota contributiva agevolata pari a quella vigente, ovverosia pari solo al 10% della retribuzione imponibile; l’aliquota contributiva, quindi, continuerà ad essere vantaggiosa per il datore di lavoro.
Il tutto fermo restando che, sempre a favore del datore di lavoro, ai fini della determinazione del monte retributivo, con l’apprendistato l’inquadramento del giovane puಠavvenire rispetto ai lavoratori dipendenti con un numero massimo di due livelli in meno nell’ambito delle mansioni svolte.
Tutte le novità scattano in particolare con la Legge di Stabilità recentemente approvata in Parlamento al fine di sostenere, agevolare ed incentivare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.
► APPRENDISTA IN GRAVIDANZA
Nel dettaglio, per le imprese con massimo 9 dipendenti, e per le assunzioni con contratto di apprendistato dal 2012 e fino all’anno 2016, salvo poi eventuali proroghe, lo sgravio contributivo, a differenza delle attuali aliquote, diventa totale, ovverosia pari al 100% per i primi tre anni di contratto, e quindi per un periodo che di norma coincide proprio con la durata massima di un contratto da apprendista.
► NUMERO MASSIMO APPRENDISTI COMMERCIO
A conclusione dei tre anni con lo sgravio contributivo del 100%, la Legge di Stabilità con le nuove norme offre comunque l’aliquota contributiva agevolata pari a quella vigente, ovverosia pari solo al 10% della retribuzione imponibile; l’aliquota contributiva, quindi, continuerà ad essere vantaggiosa per il datore di lavoro.
Il tutto fermo restando che, sempre a favore del datore di lavoro, ai fini della determinazione del monte retributivo, con l’apprendistato l’inquadramento del giovane puಠavvenire rispetto ai lavoratori dipendenti con un numero massimo di due livelli in meno nell’ambito delle mansioni svolte.