L’edizione della Gazzetta Ufficiale n. 204 ha provveduto a rendere effettivo il decreto legge nr. 101/2013. Oltre alle dovute misure salva precari, sono state approvate anche una serie di norme inerenti la mobilità nel pubblico impiego. Tali norme si sono rese necessarie per poter scongiurare le gravi carenze di personale negli uffici giudiziari.
Ad esempio sono state introdotte delle nuove norme che consentono il passaggio diretto presso il Ministero della Giustizia per poter ricoprire i posti vacanti del personale amministrativo.
Tale processo potrà avvenire mediante un apposito procedimento di legge, che consentirà infatti permettere la cessione del contratto di lavoro; sarà inoltre necessaria effettuare una selezione condotta secondo criteri che sono stati prefissati dallo stesso Ministero della Giustizia in fase preventiva.
Viene inoltre creato ad hoc un sistema di facilitazione della mobilità  del personale all’interno delle società partecipate dalla medesima amministrazione. Tale procedimento permetterà di rendere pi๠semplice la realizzazione di piani industriali che siano pi๠razionali e pi๠sostenibili per l’intero complesso. Interessante sapere che lo strumento della mobilità non sarà solo confinato ai dipendenti pubblici statali, ma bensଠpotrà essere utilizzato anche in ambiti pi๠ampi regionali e interregionali. Sarà necessaria perಠla partecipazione sindacale per poter concertare l’intero piano.
Il decreto numero 101 del 2013 prevede inoltre nell’articolo 8 anche un incremento delle dotazioni organiche del Corpo nazionale dei vigili del fuoco per un numero di unità pari a 1.000.
Tra l’altro èstata inoltre trovata la copertura per garantire la prosecuzione delle procedure di copertura del turnover nel periodo 2013-2015 che èstato considerato all’interno del testo di legge. E’ stata infatti inserita una proroga che lo estende fino al 31 dicembre 2015.
Sono state inoltre introdotte una altra serie di misure oltre alla procedure sulla mobilità nel pubblico impiego come ad esempio:
- i servizi di controllo negli aeroporti
- una serie di semplificazioni che provvedano controllo della tracciabilità dei rifiuti
- il rafforzamento delle politiche di coesione territoriale
- il miglioramento e l’implementazione di sistemi di verifica per l’utilizzazione dei Fondi europei;
- una serie misure per le scuole italiane all’estero
- una serie di misure sulla trasparenza, anticorruzione e valutazione performance