Aboliti i vecchi voucher lavoro (e ben prima del referendum per scongiurarne il previsto) e dopo settimane di mancanza di vuoro normativo, arriva la nuova regolamentazione per le prestazioni occasionali con i Libretti Famiglia per i privati e con i nuovi PrestO per le imprese e le aziende.
Entrambi possono essere utilizzati per regolarizzare “le prestazioni di lavoro occasionale†con un tetto di 5 mila euro e di 2.500 verso lo stesso committente.
Vediamo nel dettaglio proprio come funzionano i PrestO. Potranno essere utilizzati anche in Agricoltura e nelle aziende fino a un massimo di 5 dipendenti con contratti stabili, ma èvietato usarli per le imprese del settore dell’edilizia, escavazione, miniere, cave, torbiere, e per l’esecuzione di appalti.
VOUCHER, COME FUNZIONA IL LIBRETTO FAMIGLIA
Qualcosa cambia anche nel settore agricolo visto che possono essere utilizzati con una paga minima oraria minima pari a 9 euro. Puಠricorrere al ‘contratto PrestO’ eventualmente anche la pubblica amministrazion, ma solo ed esclusivamente per i progetti speciali per soggetti in stato di povertà , disabilità , detenzione, tossicodipendenza o per lavori di emergenza in seguito a calamità o eventi naturali improvvisi o per attività di solidarietà , l’organizzazione di manifestazioni sociali, sportive, culturali o caritatevoli. In ogni caso la prestazione va comunicata dall’impresa almeno un’ora prima attraverso la piattaforma informatica Inps o tramite il contact center: esattamente come per i libretti famiglia, per ottenere e fornire le necessarie prestazioni, i datori e i lavoratori interessati dovranno registrarsi in un’apposita piattaforma informatica INPS.
Qualcuno ha già storto la bocca facendo notare in effetti come i sostituiti dei nuovi voucher siano in pratica uguali ai vecchi.