I luoghi di lavoro possono diventare sempre migliori a patto che si faccia un intervento mirato sul contesto e le procedure. Ci sono perಠanche associazioni come Anime Felici che possono aiutare le imprese in qualità di esperti del settore.Â
L’evento ‘Felicità e contesti organizzativi. Quali progetti per rendere migliori i luoghi di lavoro’ organizzato a Roma, fa parte del progetto ‘Anime Felici’ ideato e realizzato da Anima per il sociale nei valori d’impresa, associazione non profit promossa da Unindustria, in collaborazione con Studio Santarsiero, per affrontare il tema della felicità nelle aziende e nella società , come funzione capace di costruire e dare senso alle attività umane, sia dal punto di vista individuale che organizzativo. Sabrina Florio, presidente di Anima per il sociale nei valori d’impresa ha raccontato la sfida del welfare aziendale all’Adnkronos dicendo che la felicità dei dipendenti intesa come benessere dei collaboratori èun obiettivo irrinunciabile.
“Ecco perchè diviene prioritario per le aziende attuare programmi di benessere organizzativo, che assecondino le esigenze e i bisogni dei lavoratori, in particolare dei ‘millennials’ e degli over 55, che oggi sono i segmenti di popolazione aziendale su cui l’azienda dovrebbe prestare maggiore attenzione”.
“Diverse sono le iniziative sperimentali – continua – che alcune aziende stanno mettendo in atto, a partire da forme di cooperazione tra senior e junior, alla formazione del Chief happiness officer, il dirigente addetto alla felicità dei dipendenti. Per questo, abbiamo invitato al nostro workshop due aziende che stanno lavorando già da tempo su questo fronte, sperando che siano da stimolo per coloro che intendono investire nel welfare aziendale come strumento di crescita competitivaâ€.
“Il ‘discorso’ sul benessere organizzativo èmolto complesso poichè investe diversi livelli: quello individuale/soggettivo, quello del contesto organizzativo e della società in senso latoâ€, afferma Maria Cecilia Santarsiero, amministratore unico di Studio Santarsiero Srl e coordinatrice del progetto ‘Anime Felici’.