Innanzitutto la gestione della sicurezza èbasilare per evitare o ridurre gli infortuni di chi svolge questa attività . Tutti gli ambienti al chiuso devono avere determinati requisiti minimi di abitabilità , che sono resi noti dal rispettivo Comune.
Gli incidenti pi๠frequenti che risultano verificarsi in ufficio sono:
1) Caduta di materiale dall’alto, posizionato male sugli armadi ad esempio.
2) Scivolamento su pavimenti sdrucciolevoli.
3) Inciampare contro attrezzi posizionati male.
4) Caduta di scaffalature fissate male in origine.
5) Caduta di mensole fissate male.
EMERGENZE
In caso di una situazione di emergenza, ècompito del Datore di lavoro di predisporre ed apporre in modo visibile a tutti i lavoratori planimetrie con cartellonistica di emergenza, che indichi in modo chiaro le vie di fuga e le modalità di evacuazione.
CONDIZIONI CLIMATICHE
La temperatura nell’ambiente di lavoro spesso viene trascurata, ma èbasilare per mantenere intatte le capacità psco-fisiche dei lavoratori, e al contempo non provocargli malattie, che spesso diventano croniche. Spesso negli uffici i climatizzatori non sono costantemente sottoposti a giusta manuntenzione, vengono “tenuti” ad una temperatura troppo alta o troppo bassa, oppure vi èuna presenza eccessiva di correnti d’aria o la mancanza di rinnovare l’aria nei locali.
Va evidenziato che la temperatura nelle stagioni fredde va mantenuta tra i 18 e 20°C, mentre in estate non deve essere pi๠bassa di 7°C rispetto a quella esterna.
Infine l’umidità dovrebbe essere mantenuta fra il 40 e 50% nelle stagioni fredde, e tra il 40 ed il 60% in estate.
ILLUMINAZIONE
Il posto di lavoro deve essere correttamente illuminato quando si utilizzano soprattutto PC, con luce naturale, e se non èpossibile, con luce artificiale.
PULIZIA
Bisogna inoltre mantenere l’ordine e la pulizia nel lavoro d’ufficio, e quindi evitare ad esempio l’accumulo sopra armadi di PC vecchi, stampanti,ecc, che possono essere anche causa di infortuni.
PAVIMENTAZIONE
Anche i pavimenti non devono presentare impedimenti, come ad esempio cavi o prolunghe, oppure superfici irregolari che spesso causano banali cadute ma che provocano gravi danni al lavoratore.