Ne deriva quindi che in caso di violazione delle disposizioni di legge in materia, èprevista a carico del datore di lavoro l’applicazione di un sistema sanzionatorio consistente in sanzioni amministrative per illeciti di natura amministrativa e nell’arresto o nella pena alternativa dell’arresto fino a sei mesi o dell’ammenda per illeciti di natura penale.
In caso di illecito amministrativo, la definizione avviene mediante il pagamento entro 60 giorni di una sanzione calcolata riducendo di un terzo il massimo della sanzione prevista per la violazione commessa.
Per quanto riguarda gli illeciti penali, invece, la pena alternativa dell’arresto o dell’ammenda potrà essere estinta attraverso il pagamento di una somma pari ad un quarto del massimo dell’ammenda prevista per la violazione commessa. In questo caso, tuttavia, l’organo che ha accertato la violazione dovrà riferirla sotto forma di notizia di reato al Pubblico ministero, nonchè comunicare successivamente a questi il pagamento della somma o l’inadempimento. In caso di adempimento il Pubblico ministero chiederà l’archiviazione del caso, mentre in caso di inadempimento si instaurerà un procedimento penale a carico del datore di lavoro.