Torna il Festival dell’Economia a Trento dal 30 maggio al 2 giugno, anche quest’anno in Piazza Fiera, dove verranno elaborate e lanciate molte idee al Governo nazionale. Uno dei temi principali di quest’anno sarà il lavoro, tema al centro delle politiche del nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta. Dopo aver promosso la riforma dell’apprendistato richiesto dai consulenti del lavoro, il Festival ospiterà uno spazio dedicato al futuro del lavoro per i giovani, chiamato “Il lavoro? Crealo!“, progettato da Euricse in collaborazione con TheHub Rovereto.
Lo spazio intende stimolare i giovani e spingerli ad innovare e guardare al futuro in maniera positiva e costruttiva. L’idea ènata per sostenere i giovani che hanno già avviato delle imprese, per spingerli ad innovare e a continuare, e ad invitare nuovi generazioni di imprenditori a lanciarsi e diventare i motori del cambiamento del futuro economico del paese. Questa organizzazione trova spazio nel Festival dell’Economia della provincia autonoma di Trento, che da sempre ha sostenuto le nuove idee imprenditoriali giovanili, le tanto citate start up, e incentivato attraverso numerose misure l’occupazione giovanile, la formazione e gli investimenti.
Il calendario prevede la presentazione di 30 idee di imprenditoria giovanile, ciascuna delle quali avrà 15 minuti di tempo di esposizione. L’organizzazione ha previsto un dinamico confronto tra chi ha già intrapreso un’avventura imprenditoriale e chi vuole accingersi a farlo e non imposterà le presentazioni come un seminario o un convegno. Saranno infatti previsti dibattiti durante le esposizioni e anche spazi di co-working.
Verrano evidenziate le varie tappe che hanno portato alla nascita dell’impresa, puntando l’accento anche sulle difficoltà incontrate durante il percorso. Il dialogo sarà dinamico ed informale e le discussioni si concentreranno sulle strutture e gli strumenti di sostegno che hanno consentito la nascita ed il consolidamento delle nuove imprese. Tutto lo spazio èstato organizzato grazie alla disponibilità di giovani professionisti, come architetti, ingegneri, designer, grafici ed esperti di comunicazione.