Viene qualificato come lavoro straordinario, ricordiamo, quello che viene svolto oltre il numero di ore giornaliere o settimanali previste dal contratto, a meno che il prolungamento non sia stato concordato per il recupero delle ore non lavorate.
Il lavoro straordinario deve essere richiesto con almeno un giorno di anticipo, a meno che non si tratti di emergenze o di necessità impreviste, tuttavia si tratta di ipotesi che devono avvenire in maniera sporadica e che devono essere dettate da esigenze imprevedibili.
Dal punto di vista della retribuzione, il lavoro straordinario viene compensato mediante la retribuzione oraria maggiorata del 25% in caso di lavoro prestato dalle ore 06:00 alle ore 22:00, del 50% in caso di lavoro prestato dalle 22:00 alle 06:00 e del 60% in caso di lavoro prestato di domenica o durante una delle festività riconosciute dalla legge.
Le ore di lavoro straordinario eccedenti le 40 ore settimanali e fino alle 44 ore settimanali, vengono compensate con una retribuzione oraria maggiorata del 10%.