Dopo l’abolizione dei voucher per scongiurare il temutissimo referendum (annullato), il vuoto sulla regolamentazione dovrebbe essere colmato dal nuovo emendamento in bozza alla manovra. Stando alla bozza, il voucher dovrebbe essere sostituito dal nuovo libretto famiglia per colf e badanti da 10 euro l’ora e dall’introduzione del contratto occasionale.
Viene introdotto un tetto unico ai compensi da 5000 euro e il lavoratore non potrà ricevere pi๠di 2.500 euro l’anno dello stesso datore di lavoro.
Viene alzato anche il valore minimo sui compensi: la misura minima oraria del compensi non potrà essere inferiore a 9 euro l’ora e per un massimo di ore di lavoro consecutive con lo stesso datore di lavoro.
Vietato attivare il contratto di prestazione occasionale per le imprese che abbiano 5 lavoratori subordinati a tempo indeterminato e per le imprese del settore agricolo, eccezion fatta per pensionati, disoccupati, studenti e percettori di prestazioni integrative del salario. Viene escluso anche il settore dell’edilizia e affini, il settore miniere e le imprese esecutrici di appalti di opere e servizi.
Fra privati la durata del lavoro non puಠsuperare le 280 ore l’anno oltre il quale il rapporto di lavoro andrà a trasformarsi in contratto a tempo pieno indeterminato.
Il libretto di famiglia diventa un libretto nominativo e prefinanziato che puಠessere acquistato presso la piattaforma online Inps per le prestazioni occasionali come ad esempio i piccoli lavori domestici (compresi il giardinaggio, la pulizia e la manutenzione, l’assistenza domiciliare per bambini e anziani che abbiano malattie o disabilità , ma anche l’insegnamento privato). Anche in questo caso, trattasi di buoni da 10 euro l’ora oltre ai contributi per gestione separata, un premio assicurativo e oneri gestionali del valore di 2 euro.
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